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Ritorna il Glory Hole: il lago inghiotte acqua e miti

Ritorna il Glory Hole: il lago inghiotte acqua e miti
Photo by mexx_s – Pixabay
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Nel nord della California, un raro fenomeno idraulico ha catturato l’attenzione di turisti e curiosi: il misterioso “buco” nel Lago Berryessa è tornato in azione, alimentando leggende e curiosità.

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Il ritorno del Glory Hole: tra stupore e leggende

Dopo cinque anni di inattività, lo scorso febbraio il celebre “Glory Hole” del Lago Berryessa si è nuovamente attivato. La superficie dell’acqua ha improvvisamente inghiottito una parte del lago, creando l’illusione di un buco senza fondo. La scena ha subito scatenato l’immaginazione collettiva, tra teorie paranormali, racconti di presunti avvistamenti alieni e bufale virali sui social. Ma dietro questo spettacolare evento non c’è nulla di soprannaturale: si tratta di un ingegnoso dispositivo idraulico entrato in funzione come previsto.

Una città sommersa sotto il lago

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Photo by Julius_Silver – Pixabay

Il Lago Berryessa, situato nella contea di Napa, nasce nel 1957 in seguito alla costruzione della diga di Monticello, progettata per alimentare un impianto idroelettrico destinato alla Bay Area. A essere sacrificato fu l’omonimo paese di Monticello, evacuato e poi sommerso completamente l’anno precedente. Oggi, sotto le acque tranquille del lago, giace ciò che resta di un’intera comunità. Il luogo è noto anche per un episodio drammatico: nel 1969, sulle sue rive, si consumò uno dei delitti attribuiti al famigerato Killer dello Zodiaco

Ma cos’è esattamente il Glory Hole? Tecnicamente si tratta di uno sfioratore passivo: un sistema progettato per far defluire automaticamente l’acqua in eccesso del bacino quando il livello supera i 134 metri, ossia 4,5 metri sopra lo sbocco. Il suo aspetto ricorda quello di un enorme imbuto al centro del lago: 22 metri di diametro in superficie, 75 metri di altezza complessiva e oltre 200 metri di galleria che scarica l’acqua verso valle. La sua attivazione è piuttosto rara: dal 1957 a oggi è entrato in funzione solo 25 volte, complice anche la frequente siccità nella regione.

Spettacolo da ammirare

La recente riattivazione del Glory Hole ha attirato decine di visitatori e curiosi. In tanti si sono fermati a osservare e fotografare questo straordinario spettacolo naturale, ma non manca chi ha fantasticato su un tuffo temerario nel “buco del lago”. Un’idea pericolosissima: nel 1997, una donna che tentò di avvicinarsi perse tragicamente la vita. La struttura è oggi protetta da boe e segnaletica che scoraggiano qualsiasi imprudenza. Chi si trova in zona può ammirare il fenomeno da punti sicuri, godendosi uno degli spettacoli idraulici più insoliti del mondo.