Negli ultimi tempi, il mare della Spagna ha visto un fenomeno piuttosto singolare: l’apparizione dei Draghi Blu, affascinanti creature marine che hanno attirato molta attenzione e qualche preoccupazione. Scopriamo le caratteristiche di questi molluschi e le ragioni della loro recente comparsa.

Nelle ultime settimane, social media e autorità locali hanno registrato una serie di avvistamenti di draghi blu lungo le coste di Alicante e Maiorca. Questi avvistamenti hanno suscitato curiosità e interrogativi: cosa sono questi enigmatici esseri marini e perché vengono etichettati come potenzialmente pericolosi?
Caratteristiche Uniche del Drago Blu
Il drago blu, scientificamente noto come Glaucus atlanticus, è un mollusco nudibranchio che affascina per il suo aspetto quasi irreale. Ciò che caratterizza questa piccola creatura è l’assenza di conchiglia, abbandonata nello stadio larvale, e le sue dimensioni contenute, benché vi siano specie imparentate che raggiungono notevoli lunghezze. Rinvenibile principalmente negli oceani di tutto il mondo, questo animale è famoso per la sua colorazione vivace e le forme insolite, che sembrano uscite da un cartone animato giapponese.
Comportamenti e Habitat Naturale

Il drago blu è adattato alla vita in mare aperto. Si lascia trasportare dalle correnti oceaniche, galleggiando grazie a una bolla di gas nello stomaco. Le sue appendici, note come cerata, non solo conferiscono un aspetto spettacolare, ma svolgono un ruolo cruciale: immagazzinano il veleno che il mollusco acquisisce nutrendosi di creature tossiche, come la caravella portoghese. Sebbene il suo veleno possa causare dolore, non è fatale, a meno che non si sia soggetti a gravi reazioni allergiche.
Impatto dell’Aumento della Temperatura degli Oceani
L’apparizione dei draghi blu sulle coste spagnole, particolarmente nelle Baleari, è un evento raro, osservato per l’ultima volta nel lontano 1700. Mentre i motivi esatti di questo ritorno non sono ancora stati del tutto chiariti, molti esperti incolpano il riscaldamento globale. L’aumento della temperatura dell’acqua potrebbe favorire la migrazione di queste creature nei mari mediterranei. Di conseguenza, nonostante l’allarme sia recentemente rientrato con la riapertura delle spiagge di Alicante, l’eventualità di nuove invasioni nei prossimi anni è concreta.
Precauzioni da Adottare
Nel caso in cui doveste imbattervi in un drago blu, maneggiare questi molluschi per semplice curiosità potrebbe non essere saggio. La loro puntura, sebbene non fatale, causa un forte dolore. In situazioni del genere, è consigliabile consultare immediatamente un medico ed evitare di pulire la ferita con alcol o aceto. Meglio usare acqua salata, che offre un sollievo più adatto rispetto all’acqua dolce. In breve, mentre questi affascinanti esseri del mare continuano a incantare e preoccupare i bagnanti, le necessarie precauzioni possono garantire una coesistenza più sicura con il drago blu.