L’Italia sembra trovarsi in una bolla climatica, dimenticata dall’inverno. Le tradizionali gelate di fine gennaio sembrano lontane, mentre l’alta pressione sub-tropicale domina la scena, infrangendo record di temperatura e portando condizioni atmosferiche inusuali.

Mentre i giorni della merla passano senza lasciare il segno, la penisola vive un periodo di mite anomalia. Una vasta area di alta pressione dalla natura sub-tropicale si è insediata nel cuore del Mediterraneo, il suo abbraccio calmo ma deciso scalda l’aria ben oltre la norma stagionale, alzando i termometri anche di oltre 10 gradi rispetto ai consueti valori notturni. Guidato da un flusso di correnti umide e calde giunte da sud-ovest, il vento soffia con vigore, toccando velocità di 80-90 Km/h. Questo quadro meteorologico conduce gli ultimissimi scampoli di perturbazione dall’Atlantico sul nostro Paese, che si prepara però a godere di un rasserenamento generale, specialmente nelle regioni del Centro-Nord. Non tutto, però, volgerà al bello: una vigorosa perturbazione in arrivo dalla Spagna promette di infradiciare la Sicilia e il Sud Italia.
L’Instabilità di Febbraio

Febbraio si intravede all’orizzonte, portando in dote una nuova carrellata di instabilità atmosferica. Un’altra perturbazione si dirige sicura verso il Mediterraneo occidentale e il Nord Africa, sfiorando appena con la sua coda la Sardegna e alcune aree del Nord-Ovest. In questo contesto, si attende un calo delle temperature, che vinceranno a fatica il confronto con le medie stagionali.
Previsioni Meteo per Mercoledì 29 Gennaio 2025
Il Nord Italia e alcune zone del Centro come Toscana, Umbria, Marche, alto Lazio e Sardegna vivranno una giornata tendenzialmente clemente, interrotta appena da nubi sparse, che non dovrebbero causare fenomeni degni di nota, salvo qualche pioggia sulle punte estreme del Levante ligure e in alta Toscana. Al contrario, la Sicilia e le regioni meridionali sperimenteranno instabilità, con piogge diffuse e possibilità di rovesci o temporali isolati. Mattinata nebulosa sulla bassa pianura padana, con un peggioramento notturno previsto sull’estremo Nord-Ovest. Le temperature caleranno leggermente in tutta Italia, con venti meno impetuosi; rimarranno robusti solo all’estremo Sud e sulle Isole, agitando i mari.
Previsioni Meteo per Giovedì 30 Gennaio 2025

Nuvole dense copriranno il cielo del Nord-Ovest, portando in dono piogge, seppure diseguali, e nevicate sugli scenari alpini occidentali sotto i 1000 metri. La Sardegna, la Toscana e l’Emilia occidentale saranno investite da una nuvolosità variabile dalle prime ore del giorno, estendendosi poi a tribolando il Nord, Lazio e Umbria, ma senza attese precipitazioni e con squarci di sereno qua e là. Il resto della penisola godrà di un cielo generalmente chiaro o solo lievemente nuvoloso. Mentre le minime continueranno a registrare un decremento, le massime caleranno al Nord-Ovest ma segneranno un lieve rialzo in Sardegna. Altrove, il termometro rimarrà abbastanza stabile. I venti moderati circonderanno le Isole e il mar Ionio, mentre l’Adriatico si dispiegherà calmo e gli altri mari resteranno agitati.
Uno Sguardo a Fine Gennaio e Inizio Febbraio

L’esordio di febbraio si muove sotto un’ombra di incertezza. Tra giovedì e venerdì, una nuova perturbazione atlantica è prevista far irruzione dalle porte del Mediterraneo occidentale e Nord Africa. Questa potrebbe lambire nuovamente Sardegna e Nord-Ovest, prospettando temporali sparsi. Tuttavia, il saldo carattere dell’alta pressione sub-tropicale potrebbe mitigare la forza e la durata di tali precipitazioni. Anche il termometro si avvierà verso una progressiva normalizzazione, ridimensionando l’anomalia termica che ha protratto il periodo di mitezza.